Luigi Ontani nasce a Montovolo, Bologna nel 1943.
Pittore e scultore italiano, esponente della body art. Dagli anni Settanta Ontani ha intrapreso un’impegnata ricerca artistica, sperimentando le più svariate tecniche: fotografia, pittura, scultura su diversi materiali. Utilizza il proprio corpo per indagare l’ambiguità e la complessità della natura umana.
Ontani ha fuso ironia e narcisismo in un gioco incrociato tra sacro e profano, mito e favola, cultura orientale e occidentale. Oltre alla sperimentazione di tecniche fotografiche, si è dedicato all’elaborazione di performances nelle quali presentava sé stesso nel duplice ruolo di autore e modello, in una sorta di tableaux vivants, o in autoritratti fotografici di grandi dimensioni ispirati a personaggi storici o letterari.
Dagli anni Ottanta la sua opera è caratterizzata da un’ispirazione onirico-surreale e da un interesse per la manualità artigianale. Oltre a una serie di dipinti con esili figure di ispirazione mitologica, O. ha realizzato lavori in cartapesta e oggetti in legno, porcellana, vetro soffiato.